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Caso esuberi, il centrosinistra con i lavoratori Valmet: “Incomprensibile rifiuto di riceverli in consiglio comunale”

Lucca (Venerdì, 23 maggio 2025) — Il centrosinistra lucchese, eccetto Sinistra con, si dissocia dal silenzio delle istituzioni del Comune di Lucca riguardo il “caso esuberi” dell’azienda di Mugnano. Ritenendo incomprensibile il rifiuto di ricevere i lavoratori Valmet in consiglio comunale.

di Luca Salera

È incomprensibile il rifiuto del presidente Torrini a ricevere i lavoratori Valmet in consiglio comunale. Come è incomprensibile l’annuncio di esuberi in un momento di risultati aziendali positivi, lasciando quindi la percezione di un’operazione esclusivamente finanziaria. I 22 licenziamenti si cui si ha notizia arrivano infatti dopo un’altra fase di prepensionamenti, di conseguenza si inizia a intaccare a pieno la forza lavoro.

Prima ancora della discussione del piano aziendale – osservano i consiglieri di opposizione – è fondamentale quindi che le istituzioni del territorio si mostrino compatte a sostegno del nostro tessuto industriale. Come opposizione avevamo chiesto già sin dalla settimana scorsa la possibilità di far parlare i rappresentanti dei lavoratori al consiglio comunale di ieri, giovedì 22 maggio, completamente inascoltati. Di fronte ai tentennamenti della destra lucchese, che in occasione delle crisi industriali se la prende sempre con molta calma, esprimiamo la nostra totale solidarietà ai lavoratori Valmet e ribadiamo il nostro sostegno al mantenimento di capacità produttive, competenze e forza lavoro in Lucchesia. Ci dissociamo di fronte al silenzio del sindaco Mario Pardini, e ci attiveremo affinché le istituzioni del Comune di Lucca diano pieno sostegno alla causa dei lavoratori della più grande azienda metalmeccanica della Lucchesia“.

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Last modified: Maggio 23, 2025
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