Viareggio (Giovedì, 8 maggio 2025) — Continua la lotta agli stupefacenti delle forze dell’ordine. Un’operazione congiunta del Nucleo Investigativo di Lucca e della Compagnia Carabinieri di Viareggio ha portato, nel tardo pomeriggio di ieri, all’arresto in flagranza di reato di tre cittadini di nazionalità marocchina, accusati di spaccio continuato proprio di sostanze stupefacenti.
di Luca Salera
I soggetti in questione, tutti maggiorenni, marocchini, pregiudicati e senza fissa dimora, facevano parte di un sistema di spaccio radicato nella Pineta di Ponente utilizzata come vera e propria piazza per la vendita al dettaglio di diversi tipi di sostanze stupefacenti. Era dunque un’organizzazione ben strutturata e l’operazione è scaturita da un’attività d’indagine che, negli ultimi giorni, ha documentato molteplici cessioni di droga avvenute dentro il parco, tra via Fratti e via Capponi.
Il gruppo criminale sfruttava la conformazione della zona, caratterizzata da fitta vegetazione, panchine e canali idrici, per occultare le sostanze stupefacenti, evitando cosi di trasportarle direttamente addosso. Secondo quanto emerso dalle indagini, gli arrestati operavano secondo ruoli ben definiti alternandosi in quello di pusher, muovendosi rapidamente per effettuare le cessioni e le vedette, al fine di segnalare l’eventuale presenza di forze dell’ordine.
Nel corso dell’operazione, i Carabinieri hanno sequestrato 14 dosi di hashish, 4 dosi di cocaina ed oltre 1.300 euro in contati, provento delle cessioni. Gli arrestati, al termine delle formalità di rito, sono stati associati presso la Casa Circondariale di Lucca, dove resteranno a disposizione dell’autorità giudiziaria in attesa dell’udienza di convalida. Contestualmente sono stati fermati, identificati e segnalati come assuntori, alla locale Prefettura, numerose persone che avevano acquistato la sostanza stupefacente.
Last modified: Maggio 8, 2025