Viareggio (Venerdì, 4 luglio 2025) — È stata un’udienza lunga e delicata quella che si è tenuta mercoledì al Tribunale di Lucca sull’omicidio di via Coppino e che si è conclusa dopo ben quattro ore trascorse in aula, con il rinvio a giudizio di Cinzia Dal Pino per omicidio volontario con le aggravanti della crudeltà, dei futili motivi, del ricorso a un mezzo insidioso e della minorata difesa.
di Luca Salera
I fatti sono risalenti al settembre del 2024, quando l’imprenditrice balneare, alla guida del proprio suv, ha investito ripetutamente, sul marciapiede di via Coppino, Nourdine Mezgoui, 52enne marocchino senza fissa dimora che, come scritto da NoiTv, l’aveva in precedenza derubata.
Per l’udienza preliminare, il giudice ha dunque accolto tutte le richieste della Pm Polino a cui si erano allineati i legali di parte civile Avv. Carboni e Romanini, incaricati dai familiari della vittima. Gli stessi legali, al termine dell’udienza si sono espressi cosi: “Lavoro egregio del pm e dei consulenti anche grazie alle telecamere che hanno ripreso tutto. Qui c’è il fondamento di una contestazione solida“.
Last modified: Luglio 4, 2025
